martedì 26 agosto 2014

MARE NOSTRUM



Mare nostrum, il Mar Mediterraneo dei Romani:
quel bacino d'acqua che, grazie alla sua posizione, prometteva ricchezza e potere,  permetteva la circolazione delle idee, dell'arte, del sapere e la conoscenza della cultura e delle tradizioni di altri popoli;
quel bacino d'acqua attraversato per millenni da navi cariche di merci preziose, tessuti, spezie...;
quel bacino d'acqua in cui rotte ideali si sono intrecciate e hanno permesso, nel tempo,  una sorta di comunicazione tra gruppi diversi, per linguaggio, religioni, storia.
La cultura del cibo, che tocca le sue coste, parte da ingredienti semplici, dell'orto, sapientemente combinati: i cereali, gli ortaggi, l'olio d'oliva, la frutta e i  pesci, i latticini, le carni; non mancano le erbe aromatiche.
Consigliata da dietologi e medici, rincorsa e rielaborata da grandi cuochi, patrimonio dell'UNESCO, la dieta mediterranea rappresenta, non solo seduzione di profumi e colori ma risulta essere "uno tra i linguaggi con cui una civiltà esprime se stessa ...in rapporto con gli altri... che " ha dato alla cucina un po’ di sé, come una lingua" e in cui " ogni piatto ha incorporato nuove parole e nuovi significati...(Gianni Lannes)". (Jo)